Enzo Pietropaoli - contrabbasso (premio Top Jazz 2011 Bassista dell'anno)
Fulvio Sigurtà - tromba (premio Top Jazz 2011 Nuovo Talento)
Julian Oliver Mazzariello - pianoforte
Alessandro Paternesi - batteria
VVJ 072 - Prodotto da Via Veneto Jazz e Jando Music
Superati da poco i primi 35 anni di attività musicale trascorsi in giro per il pianeta jazz, ma non solo, a fianco di prestigiosi musicisti, Enzo Pietropaoli ha deciso, necessitando di nuove indispensabili motivazioni, di inaugurare una nuova stagione artistica proponendosi nel ruolo di "band leader". Differentemente da altre precedenti esperienze Pietropaoli avverte, per la prima volta e inesorabilmente, l'atteggiamento di chi guarda lontano, di chi sta iniziando un percorso di costruzione ambizioso, non transitorio, sostenuto dalla consapevolezza che sia questo il momento giusto da un punto di vista individuale ma anche "storico". Insomma ha deciso cosa o, per meglio dire, una delle cose che farà da grande. Ed ecco un nuovo quartetto dove il filo conduttore è un clima riconducibile a un colore tendente al blu, che non è il blues, ma qualcosa di più, una sua dilatazione nella quale sentirsi a casa, o per lo meno in una delle stanze della sua "casa musica".
La costante di questa linea artistica è una certa sobrietà formale attraverso la quale comunicare emozioni possibilmente comprensibili ma mai superficiali, che poi è quasi sempre stata la sua vocazione come strumentista e come compositore. Ritenendo che il jazz, forma d'arte tra le più importanti del 900, ha già espresso praticamente tutto e il suo contrario, Enzo Pietropaoli rinuncia a perseguire la ricerca di originalità a tutti costi coltivando le piccole differenze, piccole ma decisive, evitando l'autocompiacimento solistico, cercando di mettere in pratica la lezione dei grandi maestri: "piazzare le note al posto giusto…" puntando più sul "come" che sul "cosa" fare. La ricerca della semplicità, dove il non fare conta più del fare, dove le pause pesano più delle note, ma non sempre, insomma un obiettivo ambizioso ma molto stimolante. Il repertorio è un mix di composizioni originali di Enzo Pietropaoli e brani presi in prestito da mondi lontani da quello del jazz, una strada praticata fin dai suoi lontani esordi e dunque "da tempi non sospetti". Il Quartetto debutterà dal vivo per la prima in occasione di questo concerto alla Casa del Jazz e nei giorni seguenti sempre alla Casa del Jazz registrerà il loro primo album.
Enzo Pietropaoli ha suonato e inciso al fianco di molti musicisti significativi come Franco Ambrosetti, Chet Baker, Flavio Boltro, Lester Bowie, Art Farmer, Paolo Fresu, Enrico Rava, Woody Shaw, Kenny Wheeler, Bob Berg, Michael Brecker, Ronnie Cuber, Maurizio Giammarco, Rosario Giuliani, Johnny Griffin, Steve Grossman, Lee Konitz, Gabriele Mirabassi, Sal Nistico, Archie Shepp, Pietro Tonolo, Gianluigi Trovesi, Massimo Urbani, Phil Woods, Mark Turner, Curtis Fuller, Jimmy Knepper, Albert Mangelsdorff, Dino Piana, Toots Thielemans, Gianni Coscia, Richard Galliano, Brian Auger, Stefano Bollani, Ray Bryant, George Gruntz, Evan Lurie, Rita Marcotulli, Horace Parlan, Enrico Pieranunzi, Danilo Rea, Ben Sidran, Cedar Walton, John Taylor. Bobby Hutcherson, Jay Clayton, Maria Pia De Vito, Norma Wynstone, John Abercrombie, Roberto Ciotti, Christian Escoudè, Pat Metheny, Joe Pass, John Scofield, Ginger Baker, Han Bennink, Kenny Clarke, Billy Cobham, Roberto Gatto, Daniel Humair, Alvin Queen, Fabrizio Sferra, Gianmaria Testa e molti altri.
Tracklist of "Yatra": 10 Tracks
01 Il Mare Di Fronte (Enzo Pietropaoli)
02 Smooth And Blue (Enzo Pietropaoli)
03 Pour Que L'amour Me Quitte (Camille)
04 Il Cuore E L'azzurro (Enzo Pietropaoli)
05 Onda Minore (Enzo Pietropaoli)
06 Wise Up (Aimee Mann)
07 Wild Horses (Jagger & Richards)
08 Tum Ko Dheka (Jagjit Singh)
09 Quella Cosa In Lombardia (F.Carpi & F.Fortini)
10 Elliptical Song (Enzo Pietropaoli)