Michael Rosen
SWEET 17
Michael Rosen - tenor sax
Lage Lund - guitar
Ralph Alessi - trumpet
Domenico Sanna - piano
Matt Penman - double bass
Bill Stewart - drums
VVJ 104 - Prodotto da Via Veneto Jazz e Jando Music
Press release
Sweet 17 il nuovo album di Michael Rosen registrato negli studi del leggendario Sear Sound di New York. 17 anni è l’età in cui si sogna e si spera che un domani i propri sogni diventino realtà e questo è ciò che è accaduto al sassofonista americano, che risiede ormai da quasi 30 anni nel Bel Paese, e che attualmente divide la maggior parte del suo tempo tra Roma e Londra, mantenendo un’attività intensa in entrambi gli ambienti musicali delle due capitali. Rosen cominciò lo studio del violoncello all’età di 7 anni, per poi passare al pianoforte a 9 anni, e infine aggiungendo lo studio del sassofono all’età di 11 anni.
Negli anni a seguire, ricopre il ruolo di primo sax contralto nella Big Band della Scuola Media, e dopo della High School Big Band, vincendo vari premi a livello statale e locale come “miglior solista”. Durante la gioventù, i suoi interessi erano rivolti maggiormente verso gruppi di “progressive” come gli Yes, e i Led Zeppelin, e Talking Heads, ma quando nel 1985 Michael si trasferisce a Boston per studiare alla “Berklee School of Music” con maestri illustri come Gary Burton e George Garzone, comincia a cementarsi la sua passione per la musica di Charlie Parker, Joe Henderson, Miles Davis, Stan Getz e John Coltrane, e i tanti altri artisti di jazz che fin da allora hanno costituito la fonte d’ispirazione principale del suo percorso artistico. Oggi, dopo 35 anni di successi internazionali, 9 cd da leader e quasi 200 da sideman realizzati, e con alle spalle collaborazioni con artisti del calibro di Bobby McFerrin, Sarah Jane Morris, Mike Stern, L’Orchestra della Scala, e un’infinità di altri musicisti americani ed europei, quel ragazzo diciassettenne con i capelli lunghi e arruffati, ormai nel pieno della propria maturità artistica, è voluto tornare a New York, nella sua città natale, a registrare la sua nuova musica con un cast stellare di musicisti jazz.
Sweet 17, come tutti i cd del sassofonista/compositore, lascia ampio spazio alla bellezza melodica e alla espressività, e propone le composizioni più dinamici, moderni e evoluti che Rosen finora abbia scritto, riflettendo tutta l’esperienza acquisita dalla fine degli anni ’80 ad oggi, e ciò anche grazie ai fantastici musicisti che ha scelto in questo viaggio: Lage Lund alla chitarra, Ralph Alessi alla tromba, Domenico Sanna al piano, Matt Penman al contrabbasso e Bill Stewart alla batteria. Si può tranquillamente affermare che il sogno di Michael Rosen, dei suoi “sweet 17”, si sia avverato e questo cd ne è la conferma.
Tracklist of "Sweet 17": 10 Tracks
01 Architextures (Michael Rosen)
02 Ebb Tide (Michael Rosen)
04 Fair Weather Ahead (Michael Rosen)
05 Hopefully (Michael Rosen)
06 Safe As Houses (Michael Rosen)
07 39 Belgrave Square (Michael Rosen)
08 Yellow Barn Road (Michael Rosen)
09 Jacoby’s Ladder (Michael Rosen)
10 The Way We Were (A. Bergman, M. Bergman, M. Hamlisch)